Design trends: il fascino senza tempo della cucina total white

Design trends: il fascino senza tempo della cucina total white

Opzione ideale per chi desidera un ambiente accogliente, luminoso e raffinato, la cucina total white è una scelta di stile più che mai inseguita per arredare i nostri spazi riservati al cooking. Un’estetica che sembra essere immune ai cambiamenti che impone la moda in fatto di arredamento, ormai radicata nella semplicità e nell’eleganza dei classici senza tempo per la facile adattabilità a spazi di ogni dimensione e tipologia di arredo.

Tutt’altro che freddo e monotono come credono alcuni, oltre ad essere emblema di raffinatezza evergreen, il bianco assoluto — in tutte le sue gradazioni— è di fatto una preferenza cromatica che apporta diversi vantaggi in cucina e ha grandi potenzialità in fatto di design.

Ecco alcuni spunti interessanti per assegnare al nostro ambiente un’aura di freschezza e leggerezza con l’audace complicità del total white, facendo in modo che l’eccesso di minimal non scada nell’anonimato.

VANTAGGI DELLA CUCINA TOTAL WHITE

Più che una semplice scelta cromatica, il total white è un’affermazione di stile che rivela una predilezione per l’ordine e la pulizia visiva.

Tra i più convincenti vantaggi della cucina tutta bianca:

  • Luminosità e spaziosità — In quanto somma di tutti i colori dello spettro visibile, il bianco riflette la luce in modo magistrale ed è in grado di illuminare e ampliare lo spazio in cui è inserita: una cucina total white sembra più grande grazie all’atmosfera più ariosa che diffonde indipendentemente dalle dimensioni effettive della stanza.
  • Ordine, purezza e armonia — Secondo i principi del Feng Shui (l’antica arte cinese che insegna ad organizzare in modo armonico e benefico lo spazio abitativo) il bianco rappresenta la purezza, la chiarezza e la precisione: la cucina bianca non solo dà una sensazione di ordine e pulizia ma favorisce anche un flusso armonioso di energia, creando un ambiente propizio alla preparazione e alla condivisione di cibi sani e nutrienti.
  • Attualità nel tempo — Vero e proprio evergreen destinato a durare nel tempo, la cucina bianca potrà essere facilmente attualizzata: basterà giocare con nuovi accessori oppure inserire un elettrodomestico di ultima generazione, ritinteggiare le pareti o cambiare il pavimento della stanza secondo i dettami correnti delle tendenze stilistiche.
  • Adattabilità al contesto circostante — Come afferma il designer d’interni americano Andi Morse, uno spazio bianco è come una tela creativa privilegiata su cui trasferire accenti originali pensati per i contesti più diversi. Adattabile ad ogni tipologia di ambiente, la cucina total white può così essere inserita in una casa di campagna dal mood shabby chic come in un contemporaneo openspace in stile industriale, puntando molto su dettagli e particolarità. Da moderni scaffali sospesi su cui mettere in bella mostra piatti, pentole e snack a pomelli e maniglie retrò, dalle doppie lampade a sospensione a nostalgici sgabelli vintage, basteranno poche decorazioni interne per una trasformazione pulita degli ambienti.

RISCHI DELLA CUCINA BIANCA: COME EVITARE MONOTONIA E ANONIMATO

Nonostante i suoi vantaggi, la cucina total white presenta anche alcune sfide: oltre ad essere più suscettibile allo sporco e alle macchie richiedendo manutenzione e pulizia regolare, l’eccessiva predominanza del bianco potrebbe creare l’impressione di un ambiente asettico e impersonale.

Un rischio cui si può ovviare riscaldando la basicità del colore neutro con elementi naturali capaci di mantenere l’aspetto accogliente. Per esempio aggiungendo dei tocchi di colore ad alto contrasto per un top o un tavolo da pranzo, oppure intrecciando alcuni neutri come una bella pietra grigia per l’isola, quale “fattore sorpresa” ricercato ma non troppo ardito. Il fatto che il bianco sia il protagonista della cucina, non significa che debba essere necessariamente l’unica tonalità presente: l’utilizzo di materiali naturali e/o colori in abbinamento permettono infinite possibilità di personalizzazione creando alternative interessanti alla purezza assoluta. 

LINEE E FINITURE NELLA CUCINA TOTAL WHITE: IL VALORE DELLA CAPPA ESTETICA

Chi vive il tocco di colore come una sorta di tradimento al progetto originario, sarà lieto di sapere che, pur restando sullo stesso tono cromatico, la reputazione di spazi freddi e poco invitanti della cucina tutta bianca può essere ribaltata anche puntando sulle linee e sulle finiture degli elementi di arredo che la completano.

Tra questi, al pari di sedie e tavolini, ricopre un ruolo importante la cappa estetica, qui chiamata a un design elegante e raffinato ma allo stesso tempo non troppo impegnativo. Se la nostra preferenza non intende ricadere sulla cappa da cucina di un altro colore, è bene sapere che l’uso sapiente di finiture matt o opache contribuirà ad enfatizzare la dimensione materica degli elementi, aggiungendo profondità e carattere agli spazi in total white al pari dell’uso di materiali naturali come il legno e la pietra.

Un obiettivo centrato dalla cappa sospesa di forma distintiva Beat XL di Faber nella nuova finitura White Matt, la quale sembra incarnare abilmente lo spirito del bianco assoluto in cucina, integrandosi armoniosamente agli ambienti dominati dalla purezza grazie al suo design essenziale e al suo carattere contemporaneo. Ideale per spazi ampi e cucine a isola estese, oltre ad offrire un bell’impatto visivo, presenta una serie di funzioni avanzate che ne fanno un elemento opportuno per una cucina total white moderna e stilosa.

In sintesi, il total white in cucina continua ad essere una opzione di grande impatto estetico e funzionale, capace di trasformare gli ambienti in spazi luminosi, eleganti e accoglienti. Uno stile monocromatico che con le giuste attenzioni alla scelta degli elementi di arredo e degli accenti decorativi, può assegnare alla nostra cucina caratteristiche di freschezza ed eleganza difficilmente pareggiabili.

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