Impariamo a preparare le ricette di cucina italiana protagoniste della seconda puntata del Ristorante degli chef
Al talent culinario di Rai Due continuano le sfide a suon di prelibatezze e, nell’ultimo episodio, gli aspiranti cuochi si sono trovati di fronte a una prova entusiasmante: mostrare ai giudici e al pubblico a casa come fare la pasta fresca a mano come tradizione comanda.
Con la pasta fresca fatta in casa continua il viaggio in Italia del Ristorante degli chef
Un itinerario gastronomico alla scoperta dei sapori del nostro Paese: così si potrebbe riassumere il secondo appuntamento col Ristorante degli chef, andato in onda martedì. I giudici hanno chiesto ai concorrenti di cimentarsi, nel tempo di 15 minuti, con tre ricette di pasta fatta a mano, simbolo di altrettante regioni italiane. Loro se la sono cavata bene e una di loro, Sara, è risultata la migliore, al punto di guadagnarsi 5 minuti aggiuntivi da utilizzare nella prova successiva. Scopriamo ora come puoi metterti alla prova anche tu, seguendo i nostri consigli.
Tagliatelle: come fare la pasta fresca a mano come una vera sfoglia emiliana
Per preparare i fili d’oro che hanno reso famosa l’Emilia nel mondo ti serviranno un uovo e 100 gr di farina 00 per persona. Dopo aver creato la classica fontana, versato tuorli e albumi e aggiustato di sale, dovrai sbattere con la forchetta, per poi lavorare manualmente il composto, che lascerai mezz’ora nella pellicola. Alla fine, lo tirerai col mattarello fino ad ottenere una sfoglia di un millimetro. 4 millimetri è invece la misura da osservare per tagliare le tagliatelle col coltello, prima di bollirle e gustarle col ragù alla bolognese.
Strozzapreti: prepara il classico della cucina centro-italica
Se ti stai chiedendo come fare la pasta fresca a mano senza uova, eccoti la ricetta degli strozzapreti. Per realizzarla, forma una fontana con farina 00, aggiungi gradualmente l’acqua e comincia a lavorare il composto, fino ad ottenere una massa morbida e liscia. Quindi, crea un panetto, lascialo riposare 10 minuti avvolto in una pellicola, poi stendi una sfoglia di circa 2 mm. Infine taglia delle striscioline di circa 1,5 cm, arrotolando la pasta tra i due palmi della mano. Ma come cucinare la pasta così ottenuta? Noi ti consigliamo il tradizionale sugo alla spoletina, fatto con pomodori, aglio, pepe e prezzemolo.
Orecchiette: la pasta fatta in casa parla pugliese
Semola rimacinata e acqua in proporzione due a uno, più un pizzico di sale: ecco come fare la pasta a mano emblema della cucina pugliese. Il procedimento per prepararla ricalca quello degli strangozzi, anche se il filoncino, stavolta, si taglia in quadrati da 1 cm, da incidere e rigirare per formare una conchiglia. Per quanto riguarda il condimento, poi, quello delle orecchiette classiche è con le cime di rapa, che faranno sicuramente la gioia dei tuoi ospiti, a patto di cucinarle tenendo accesa una cappa assorbi odori performante come quelle di Faber!
Al termine di una gara all’ultima sfoglia, i dieci aspiranti chef si sono cimentati con una prova dal sapore tipicamente italiano e solo in nove hanno potuto proseguire la gara: preparare un piatto di tagliatelle in grado di esaltare la consistenza e il sapore della sua terra di provenienza: l’Emilia.